La pasta è il simbolo dell’Italia e dell’italianità. La pasta è un movimento, è uno status simbol. La pasta è, spesso, il nostro tutto. Un alimento comune e semplice, ma con una vasta gamma di varietà (circa 300).
Ci sono diversi formati e diverse varietà, anche composte con diverse farine. Ad esempio abbiamo già discusso dei 5 tipi di pasta che puoi trovare al supermercato.
Noi Italiani, clienti e consumatori, parte fondamentale e necessaria della GDO in Italia, amiamo la pasta.
Ma gli Italiani sono divisi nella scelta: pasta liscia o pasta rigata? Qual è la migliore?
Pasta Liscia vs Pasta Rigata: Italiani divisi
Le guerre culinarie in Italia, si sa, sono all’ordine del giorno. È più buona la carbonara o l’amatriciana? Sono meglio i bigoli al ragù d’anatra o quelli al ragù d’asino? È più buono il brodetto alla Vastese o quello alla Teramana?
Ma la vera domanda che tutti si pongono è: meglio la pasta liscia o quella rigata?
Gli Italiani divisi dal quesito hanno dato risposte discordanti. Alcuni dicono che è molto meglio la pasta liscia, più facile da mangiare, altri invece preferisce la rigata, che dovrebbe trattenere più sugo.
Se dovessimo guardare i fatti che sono accaduti nel periodo pandemico del lockdown, possiamo vedere come la pasta liscia sia rimasta sugli scaffali di moltissimi supermercati. In alcuni casi è stata messa persino in forte sconto per vendere le rimanenze.
Molti a questo punto penserebbero che la pasta rigata sia migliore di quella liscia perché le vendite dell’una rispetto alle altre sono troppo elevate.
E se invece questi risultati fossero frutto di una semplice credenza popolare?
Chi trattiene più condimento?
È noto che la pasta rigata, con le sue curve e le sue imperfezioni, riesca a catturare più condimento rispetto ad una pasta liscia.
L’industria Italiana della pasta, sia nel mondo che ne bel Paese, ha utilizzato spesso la trafila al teflon, che ha reso la pasta molto poco porosa e molto più liscia e quindi con poche possibilità di trattenere il condimento.
Dopo il piccolo disagio creato ai consumatori, arriva l’escamotage perfetto, utilizzare sempre la trafila al teflon, ma per creare tipologie di pasta rigate, con curve e nervature.
Ma siamo sicuri che la la rigatura della pasta non sia solamente una trovata di marketing piuttosto che un’evoluzione del prodotto?
Pasta liscia vs Pasta rigata: gli Chef hanno la risposta
Tutto è lecito in cucina e in amore. E allora chi vince tra i due formati?
Gli chef sono d’accordo sul fatto che la consistenza della pasta liscia sia la migliore e la più ottimale per trattenere il sugo. Ma non solo la consistenza rende la pasta liscia la migliore secondo gli chef.
La cottura è più uniforme, mentre le nervature renderebbero la pasta rigata più complessa a cuocere. Quante volte ci è capitato di avere una farfalla morbida e anche un po’ scotta ai lati e più dura al centro?
Inoltre secondo alcuni chef stellati e popolari della TV, la rigatura renderebbe il piatto inquinato perché la formazione di queste curve farebbe rilasciare molto più amido.
Secondo motivo per cui gli chef in cucina preferiscono la pasta liscia è che il piatto diventa più leggero. La rigata impasta la bocca e rende difficile il masticamento.
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